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“Il mondo di Elisa Salerno, femminista cristiana”

Il racconto della volontaria del Servizio Civile

Nel pomeriggio di sabato 25 settembre 2021 ho partecipato alla presentazione del libro “Il mondo di Elisa Salerno, femminista cristiana” a cura di Annalisa Lombardo e Donatella Mottin, edito da Gabrielli editori. L’incontro si è svolto nei chiostri della sede dell’Associazione Presenza Donna a Vicenza. L’obiettivo del pomeriggio, oltre che alla presentazione del libro stesso, era quello di conoscere e riscoprire la personalità controversa, visionaria e per molti aspetti anticipatrice di questa scrittrice, che fu anche la prima direttrice di un giornale a Vicenza. Questo libro è una raccolta di saggi a cui hanno partecipato studiosi/e ed esponenti di diverse discipline, per cercare di indagare ulteriormente sulla personalità di questa scrittrice che ha dedicato tutta la sua vita alla “santa causa della donna”.

Dopo un’accurata introduzione, la parola è stata passata a don Dario Vivian, teologo e socio fondatore di Presenza Donna, che ha spiegato “il corpo a corpo” della Salerno con i testi biblici, anche in riferimento al dialogo con Lidia Maggi, presente nel saggio. Successivamente è intervenuta sr. Maria Grazia Piazza, già presidente dell’Associazione e curatrice delle prime pubblicazioni della collana di Presenza Donna su Elisa Salerno, che ha descritto il clima dei primi studi della Salerno e la sua riconciliazione con la famiglia, la città e la chiesa. Ha concluso l’incontro Sergio Spiller, storico del lavoro e componente del Comitato Scientifico del Fondo Salerno, facendo emergere la questione della donna e il lavoro con cui si è dedicata con grande dedizione Elisa Salerno. 

Il pomeriggio in compagnia de “Il mondo di Elisa Salerno” si è concluso con un ricco aperitivo che ci ha permesso di riprendere e riallacciare i legami che la pandemia aveva temporaneamente affievolito.

                                                                                                                                                                                                                                     Astrid Caleffa

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