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Il mio primo mese di servizio civile

È già passato un mese da quando ho iniziato a maggio il mio percorso di Servizio Civile Universale presso il Centro Documentazione e Studi “Presenza Donna” e devo dire che ho imparato molto.

Nelle prime settimane ho affrontato molte ore di formazione, sia individuali come ad esempio la formazione informatica e di genere, sia con Sara Petrella, la volontaria di Villa Savardo a Breganze (VI), sulla sicurezza e la privacy in ambito lavorativo. Sono stati tutti momenti molto significativi ed impegnativi, ma in modo particolare l’approfondimento di genere mi ha permesso di entrare in contatto con la realtà di Presenza Donna.

Successivamente sono stata coinvolta, a tutti gli effetti, nelle attività quotidiane, come l’inserimento dei libri all’interno del catalogo della Biblioteca di Presenza Donna, specializzata sui temi (tutti) al femminile. Ho partecipato inoltre a vari eventi tra cui “Linfa dell’Ulivo: Donne in ricerca”, svoltasi il 14 giugno ai chiostri di San Lorenzo a Vicenza, e “Voci dai Balcani”, avvenuto il 17 giugno sempre ai chiostri di San Lorenzo.

Nella sede di Presenza Donna, ho avuto modo anche di entrare in contatto con il fondo archivistico di Elisa Salerno e ho avuto la possibilità di conoscere questa femminista, cristiana, vicentina, vissuta a cavallo tra l’ottocento e il novecento del secolo scorso. Attraverso la scrittura di libri ed articoli, è riuscita già a quel tempo a dare voce al problema della discriminazione femminile soprattutto nell’ambito lavorativo.

In conclusione, ho capito come l’aiuto e il sostegno verso le donne in questo contesto sia uno dei principali valori che vogliono essere trasmessi, tramite le attività che Presenza Donna propone.

Sono molto curiosa di vedere ciò che mi attenderà in futuro e spero di esserne all’altezza per coglierne ogni singola sfumatura.

                                                                                                                                                                                                                             Astrid Caleffa

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