Per rafforzare una cultura del rispetto e della parità di genere
La Rete Biblioteche Vicentine, alla quale aderisce anche Presenza Donna, ha da qualche giorno lanciato nel suo sito “A proposito di donne”, una raccolta di percorsi tra i libri, i siti, i materiali disponibili in rete, legati alle questioni di genere che potete esplorare cliccando QUI.
Questa raccolta nasce dalla collaborazione tra le competenze specifiche delle bibliotecarie e dei bibliotecari della provincia di Vicenza e di associazioni come Donna chiama Donna e Centro Capta, che da molti anni è a fianco delle donne vittime di violenza, BILL Biblioteca della legalità e noi di Presenza Donna con la nostra biblioteca specializzata sui temi del femminile.
Una serie di percorsi bibliografici che esplorano il mondo delle donne attraverso il catalogo della rete bibliotecaria, ricca di oltre un milione e mezzo di documenti pronti per il prestito gratuito, aggiungendo una sitografia con rimandi ad altri giacimenti specializzati di informazioni e letture; inoltre c’è una sezione di materiali che rende disponibili risorse presenti in rete. Un modo costruttivo per rendere visibili le mille sfaccettature che compongono un mondo dal punto di vista delle donne.
Donne celebri, donne artiste, donne letterate, scienziate, poete; donne musiciste, sportive, viaggiatrici; donne trasgressive e donne resistenti, femministe, fuori dagli stereotipi. Ma anche lo sbilanciamento sociale, lavorativo, di potere; le donne non considerate dalla politica, dalla medicina, dalla divisione dei carichi familiari, dall’organizzazione del lavoro, degli orari, delle città pensate sulla misura degli uomini; e donne oggetto e oggetto di violenza.
Il vicepresidente con delega alla cultura e alla Rete Biblioteche Vicentine Marco Guzzonato commenta: “Le Biblioteche possono e devono fare la loro parte per favorire quel passo culturale che ci porti finalmente ad abbandonare le dinamiche discriminatorie e irrispettose che penalizzano e umiliano le donne, e che troppo spesso assecondiamo o non ostacoliamo, che ci porti a smantellare pezzo per pezzo le ingiustizie sociali che la logica patriarcale dominante ha radicato nel nostro sistema socio economico e nel mondo del lavoro. Ingiustizia sociale e degrado culturale sono poi l’habitat perfetto per la violenza, verbale e fisica, che abbiamo il dovere di contrastare ed estirpare con un vero rinnovamento culturale e di sistema”.
Leggere donna, leggere le donne, leggere di donne: leggere fuori dagli schemi.