Convegno ad Apindustria del Forum delle Associazioni femminili
Venerdì 4 giugno 2010, presso la Sala di Apindustria, Galleria Crispi a Vicenza, il Forum delle Associazioni Femminili Vicentine, al quale per l’occasione si è aggregato anche il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Vicenza, ha realizzato un Convegno-Dibattito sul tema “DONNE: QUALE LAVORO? QUALE FUTURO?”.
L’interesse del Convegno, in un momento in cui la crisi economica fa sentire tutta la sua forza anche nel Nordest, mentre molte famiglie annaspano e le iniziative di solidarietà sembrano non bastare, è stato posto innanzitutto nel dare voce alle lavoratrici che hanno perso il lavoro o che lavorano ad intermittenza, con contratti atipici e spesso in nero, attraverso una ricerca qualitativa realizzata dalla CGIL di Vicenza e i cui risultati sono stati presentati dalla Segretaria Generale Marina Bergamin, la quale ha trattato il tema DONNE SULL’ORLO DELLA CRISI ECONOMICA.
La crisi ha evidenziato anche nuovi modelli di imprenditorialità che si stanno affermando sul territorio e che vedono le donne come protagoniste. Questo aspetto è stato evidenziato da Antonia De Vita (Docente di Filosofia della Formazione all’Università degli Studi di Verona) che ha curato per il Centro Produttività Veneto e la Fondazione Rumor la ricerca STRAORDINARIE IMPRENDITRICI COMUNI e che in questa sede ha presentato. La ricerca è stata messa a disposizione di tutte le partecipanti ed ha trovato una significativa accoglienza.
Ci si è chiesti se la crisi puo’ diventare un’opportunita’? A questa domanda hanno cercato di rispondere con la loro testimonianza una lavoratrice, Monica Trentin, che ha presentato la situazione di una donna trentenne licenziata che si trova a cercare lavoro sul nostro territorio; e due imprenditrici Daniela Campese (che ha iniziato un’impresa nel campo tessile quando è stata licenziata dall’azienda dopo trent’anni di lavoro) e Silvia Vincis (giovane appena laureata che ha creato assieme ad una collega una micro impresa nel campo dei video).
Alla riflessione si è accompagnato anche l’aspetto musicale curato dalla cantate Sabrina Turri e da Simone Piccoli alle tastiere, che hanno proposto quattro canti sul lavoro intercalandoli alle diverse relazioni.
PMG