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TAVOLA ROTONDA SUL TEMA: FAMIGLIE

IL 3 DICEMBRE IN VILLA SAVARDO

 





































Sabato 3 dicembre 2011, presso la Sala “La Barchessa” di Villa Savardo, a Breganze, le Suore Orsoline  scm e l’Associazione “Presenza Donna” hanno promosso una Tavola Rotonda sul tema

“LE FAMIGLIE”, primo passo di un cammino di formazione al discernimento condiviso insieme tra religiose e laici.

La sala comincia a riempirsi

molte persone affollano l'incontro

saluti della vicaria generale

Sr. Maria Luisa Bertuzzo, Vicaria Generale della Congregazione, e sr. Federica Cacciavillani, Presidente di “Presenza Donna”, hanno portato i saluti iniziali richiamando l’obiettivo deciso insieme (laici e religiose) nel corso del XII Capitolo Generale delle Suore Orsoline scm. Obiettivo che in questa occasione vede la prima tappa di realizzazione.
i saluti della Presidente di "Presenza Donna"

Don Dario Vivian, uno dei soci fondatori di “Presenza Donna” e docente di antropologia teologica presso la Facoltà teologica del Triveneto, ha introdotto il percorso richiamando l’importanza, sottolineata dal Concilio Vaticano II, di saper scrutare e riconoscere i segni dei tempi e tra questi, oggi, certamente le trasformazioni in atto nelle famiglie.

Don Dario introduce la Tavola Rotonda


La relazione della psicologa

La psicologa e psicoterapeuta Maria Luisa Quadri, molto conosciuta ed apprezzata in questo territorio per la sua competenza e passione, ha presentato in modo puntuale, rispettoso e ricco di stimoli ed interrogativi il variegato mondo di ciò che oggi viene considerato “famiglia”, indicando anche opportunità e problemi aperti che la situazione pone.


Un’assemblea numerosa, formata da suore orsoline, soci e socie di Presenza Donna, ma anche da molte persone provenienti da diversi luoghi della diocesi (parecchi i maschi presenti in questa occasione), ha ascoltato la lettura della realtà (fase del vedere) proposta dalla relatrice, dal relatore e coordinata da don Dario, che ben ha esercitato il ruolo di “connettore”.

L'assemblea in ascolto delle relazioni

Il "connettore"

L'intervento del sociologo

Il sociologo Stefano Allievi, docente presso l’Università degli Studi di Padova, specializzato in fenomeni migratori e pluralismo religioso, conosciuto in Italia come il massimo esperto di islamismo, ha presentato le trasformazioni in atto nei modelli familiari inserendole nei processi di cambiamento sempre più veloci in atto ai diversi livelli (globalizzazione, new media, biotecnologie…)


Coloro che hanno partecipato all’incontro hanno potuto rendersi conto di quanto sia davvero plurale la realtà “famiglie”, hanno potuto riconoscere le trasformazione viste nelle proprie famiglie e in quelle dei propri figli e nipoti (per alcuni/e)…

e don Dario ha continuamente ricordato l’importanza in questa fase di guardare con simpatia, con pregiudizio positivo la realtà.  

I numerosi presenti

il prezioso lavoro del connettore

L'assessore alla Famiglia e alla Pace del Comune di Vicenza

Una realtà, quella delle famiglie, che è stata vista anche con l’occhio della vita amministrativa, visto che il Comune di Vicenza ha scelto di chiamare il precedente Assessorato ai Servizi Sociali Assessorato alla Famiglia e alla Pace. Era presente in tal senso l’Assessore Giovanni Giuliari che ha motivato tale scelta, ma soprattutto ha ricordato che l’attenzione alla famiglia è di ogni assessorato del Comune.













Tante domande, tanti interrogativi che sono risuonati al momento del break e che hanno dato l’opportunità di parlare personalmente con M. Luisa Quadri (qui a destra con la presidente dell’ACISJF), con Stefano Allievi (che nella foto vediamo con l’Assistente dell’AC diocesana)… con chi ha promosso l’incontro…

In dialogo con la relatrice

in dialogo con i relatori

un momento del dibattito

Interrogativi e suggestioni che sono poi risuonati/e al momento del dibattito e che vedono molto spesso sotto processo l’atteggiamento della chiesa per le sue posizioni istituzionali sulla famiglia, che a molti sembrano non tenere in dovuto conto le trasforamzioni storiche ed epocali in atto proprio nelle famiglie.

le domande continuano












Ancora una volta don Dario ha richiamato il percorso che abbiamo intrapreso e che vedrà nella seconda tappa, quella del “giudicare“, l’impegno a porre l’attenzione sui criteri per valutare la realtà che è sotto i nostri occhi.

Per chi vuole approfondire il tema e soprattutto esercitarsi al discernimento culturale e pastorale, l’appuntamento è a Villa San Carlo di Costabissara il 18-19 febbraio 2012
relatrice e relatori in ascolto

Villa San Carlo


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