Skip to content Skip to footer

Presentato il Festival biblico 2015!

“Custodire il Creato, coltivare l’Umano”: presentato il Festival biblico
Per l’XI edizione tanti ospiti e opportunità, anche insieme a Presenza Donna



Riportiamo qui sotto il comunicato stampa trasmesso dalla segreteria del Festival biblico in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’XI edizione del Festival biblico di Vicenza. (foto di Lucio Rossetto)

Ripensare seriamente al rapporto con se stessi, con
gli altri e con il mondo. È questo che invita a fare il tema lanciato
per la XI edizione del Festival Biblico ‘Custodire il Creato, coltivare l’Umano’, che dal 21 maggio al 2 giugno prenderà il via a Rovigo, Padova, Verona e Trento per terminare, in un lungo fine settimana di grandi eventi, a Vicenza, città-madre dell’iniziativa. Il Festival è stato presentato alla stampa in una conferenza a Palazzo Trissino di Vicenza nella bellissima Sala degli Stucchi alla presenza del Sindaco Achille Variati, del vice sindaco Jacopo Bulgarini d’Elci, del vescovo mons. Beniamino Pizziol, dei due presidenti del Festival, mons. Roberto Tommasi e Don Ampelio Crema, del professor Leopoldo Sandonà, responsabile programma per Vicenza e i responsabili del Festival a Padova, Verona, Rovigo e Trento.


 


Veramente tanti gli appuntamenti nella città del Palladio che, oltre a molte novità, come la nascita di ‘Esplorificio’,
un progetto fatto dai giovani per i giovani che prevede anche
un’esperienza di comunità, contempla un programma nutrito di grandi
ospiti diviso in ben 5 percorsi: Teologia e spiritualità, Cultura e società, Arte e spettacoli, Scienza e fede e Luoghi e percorsi.

Quasi un centinaio gli eventi nella città berica per la rassegna promossa dalla Diocesi di Vicenza e Società San Paolo. Per 5 giorni – dal 29 maggio al 2 giugno
– Piazza Duomo diventerà una sorta di festoso quartier generale del
festival offrendo luoghi e spazi per momenti di riflessione su argomenti
di grande attualità, ma anche di condivisione e conoscenza.
Dall’economia della relazione, saldamente fondata sull’antropologia
biblica, alla fraternità, intesa come elemento per disegnare un futuro
economico basato sulla felicità e non sul consumismo sfrenato, dalla
custodia e il rispetto delle risorse, tanto umane quanto ambientali, al
dialogo interreligioso come rinnovamento del legame tra il divino,
l’umano e l’ambiente.


 


Tra gli ospiti della rassegna culturale sulle Sacre Scritture l’arcivescovo di Milano Angelo Scola, i biblisti Jean Louis Ska, Donatella Scaiola, Massimo Pazzini, Corinne Lanoir, Armand Puig i Tàrrech, Luca Mazzinghi, i teologi Jürgen Moltmann, Richard Bauckham, Paolo Benanti, Giovanni Cesare Pagazzi e Simone Morandini, i sociologi Ilvo Diamanti, Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, gli architetti Paolo Portoghesi e Sergio Los, l’economista Luigino Bruni, lo psichiatra e scrittore Vittorino Andreoli, l’astrofisico Alessandro Omizzolo, il filosofo Silvano Petrosino, il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, la ballerina e pittrice Simona Atzori e Sammy Basso,
il ragazzo vicentino, affetto da progenia, uno dei 5 casi in tutta
Italia, che è diventato testimonial in tutto il mondo di forza e
coraggio anche grazie al docufilm “Il viaggio di Sammy”.


 


EVENTI: Un assaggio della rassegna lo si potrà già avere la sera del 20 aprile con la riflessione teologica sul tema del festival a cura di padre Ermes Ronchi che, in dialogo con la scrittrice Marina Marcolini,
spiegherà come ritrovare nella Parola la comune custodia dell’umanità.
La tradizionale Lectio magistralis inaugurale quest’anno sarà affidata
all’arcivescovo di Milano Angelo Scola che, giovedì 28 maggio, nel Tempio di S. Lorenzo, aprirà la XI edizione del Festival Biblico
con un evento-dialogo che parte dalla domanda: cosa nutre la vita?
Un’analisi tra ciò che offre il presente e ‘la coltivazione’ di ciò che
rende ultimamente uomini, sospesi tra desiderio e felicità. L’evento
sarà accompagnato dai Polifonici Vicentini diretti da Pier Luigi Comparin.


 


Tanti gli ospiti che caratterizzano il percorso Teologia e spiritualità.
Riscoprire la custodia del proprio spirito e della propria interiorità
rappresenta una sfida particolarmente attuale per l’uomo post-moderno
dominato da troppe sollecitazioni. Proprio alla riscoperta di questa
spiritualità condurrà Antonio Maria Sicari, teologo carmelitano scalzo in ‘Ecologia del cuore’ venerdì 29 maggio alle 16.00. Sabato 30 alle 15.00 Jean Louis Ska con Aldo Martin
si interroga sulla Genesi: indica una supremazia dominante dell’uomo
sul mondo o un mite dominio da esercitare con rispetto? Sempre sulla
Genesi e sempre sabato 30, in un’analisi tutta al femminile, si
interroga anche la biblista Corinne Lanoir, insieme a Donatella Mottin,
direttrice dell’Associazione Presenza Donna, partendo dal presupposto
che il giardino in cui siamo posti è la nostra stessa vita sospesa tra
istinto e dominio e accettazione della custodia umile e faticosa di noi
stessi e dell’altro. Alle 18.00 alle Opere Sociali altra importante
Lectio magistralis sul tema dell’ecologia del teologo Jürgen Moltmann introdotto da Riccardo Battocchio. Originale approccio quello del teologo Richard Bauckham
che, nell’incontro di domenica 31 maggio alle 15.30 sempre alle Opere
Sociali, supera la prospettiva del dominio dell’uomo sulla comunità
della creazione, con un excursus dalla Bibbia fino ad oggi. Introduce
l’incontro Simone Morandini.
Immancabile l’appuntamento al festival sullo scambio interreligioso.
Quest’anno, a parlare della Bibbia come codice del dialogo ci saranno Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di S. Egidio e il biblista Armand Puig i Tàrrech moderati da Giacomo Perego in un evento in collaborazione con Edizioni San Paolo, sempre domenica alle 18.00 alle Opere Sociali. Tra i biblisti presenti alla rassegna, da segnalare anche Luca Mazzinghi
che, lunedì 1 giugno, condurrà un approfondimento sui Salmi come
vademecum per un uso saggio dei beni della terra in cui traspare il
riflesso dell’armonia divina.


 


Il percorso Cultura e società riserva, venerdì 29 alle 17.30 nella Tenda del Festival in Piazza Duomo, un evento davvero da non perdere: ‘Lezioni dalle periferie’. Una tavola rotonda con i protagonisti che da anni sono in prima linea nella cura dell’umano: Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità di Milano e Gino Rigoldi,
fondatore di Comunità Nuova e cappellano del carcere minorile Beccaria
di Milano. Nello stesso giorno, ma alle 21.00, un’occasione imperdibile
per ascoltare il confronto tra Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose e Carlo Petrini, gastronomo e fondatore dell’associazione Slow Food.
L’evento nasce dall’idea di confrontare una voce del mondo credente e
una voce del mondo laico sul tema del cibo e del pasto consumato
assieme. L’approfondimento biblico e spirituale consente di riconoscere
il cibo come veicolo fondamentale di relazione, segnale per l’uomo, nel
momento stesso della soddisfazione di un bisogno primario, della
necessità di sollevarsi oltre. A parlare invece dell’importanza del
territorio e delle opere dell’uomo come bene fondamentale, al Biblico
arrivano, venerdì 29 maggio, in due eventi distinti, l’architetto di
fama Paolo Portoghesi e Sergio Los con il sociologo Aldo Bonomi. Tra le curiosità, sabato 30 maggio, il sociologo Ilvo Diamanti illustrerà i risultati di una ricerca sull’approccio degli italiani alla Bibbia mentre Massimo Orlandi presenterà il libro sulla vita di Girolomoni, padre del biologico.


 


Per Arte e spettacoli sabato 30 maggio alle 21.00 al Tempio di Santa Corona la meditazione si fa teatro con Pier Davide Guenzi e il gruppo la Veja Masca, mentre lunedì 1 giugno alle 21.00 il Coro Cantus Anthimi diretto da Livio Picotti
offrirà un concerto di musica sacra con letture. E poi ancora concerti
multiculturali, il coro gospel, il “cabaret scientifico” sul rapporto
tra uomo e ambiente con Carlo Presotto, Matteo Balbo e La Piccionaia e molti altri appuntamenti. Tra le mostre, oltre ai ‘Doni della Gigantessa’ al Museo Diocesano di Vicenza e ‘Il Donatello Svelato’ al Museo Diocesano di Padova, da segnalare alla Galleria Celeste di Vicenza ‘Verità e Bellezza custodi del Creato’,
la collettiva a tema con quattro artisti contemporanei di levatura
internazionale che si confrontano e dialogano sulla necessità di salvare
l’uomo e il creato: Abdallah Kaled, artista berbero algerino, attento alle comuni origini ancestrali dell’uomo; Tobia Ravà, artista veneziano, ebreo, esperto e studioso di cabala ebraica, promotore di studi e dibattiti culturali e artistici; Paolo Apolloni,
artista vicentino, cattolico che da circa vent’anni approfondisce gli
studi religiosi e l’arte sacra cristiana antica e contemporanea e Antonio Sofianopulo, artista triestino, di confessione ortodossa. 


 


Per Scienza e fede
due riflessioni importanti. Le sfide attuali delle neuroscienze
presentano sempre più la prospettiva di un potenziamento della natura
umana. Dove ci condurrà? Se lo chiede Paolo Benanti, teologo morale, che, con il filosofo Luca Savarino,
saranno presenti al festival sabato 30 all’Oratorio del Gonfalone.
Sempre sabato arriva a Vicenza anche il noto meteorologo e climatologo Luca Mercalli
per dimostrare come l’analisi scientifica dei dati climatici
rappresenta una scienza del futuro in grado di orientare le nostri
prassi etiche e ecologiche.


 


Per Luoghi e percorsi, la protagonista, come ogni anno, sarà la Linfa dell’Ulivo promossa dall’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza
che, dal 21 al 23 maggio, porta l’approfondimento sulle Terre Bibliche
con tanti ospiti internazionali. I relatori, voci autorevoli e
preparate, ci aiuteranno a comprendere meglio, con una lettura vivace,
la nascita e lo sviluppo della relazione “Creato – Dio – Uomo”. Giovedì
21 maggio, alle 17, l’archeologo Roberto Maggi
introdurrà all’antichissimo sito di Göbekli Tepe e ai miti dell’origine
della Genesi. Alle 18, il professor Ugo Vanni parlerà di Apocalisse.
Protagonisti della mattinata di venerdì 22 maggio, dalle 9.45, il
celebre professor Valerio Massimo Manfredi, studioso e scrittore, e il professor Silvio Barbaglia,
che si interesseranno di creazione, a partire dal giardino dell’Eden,
in un fruttuoso confronto tra testo biblico e documentazioni
archeologiche. Dopo lo spettacolo “Fammi vivere nella tua Via”, la sera
del 22 maggio, per i 20 anni dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di
Vicenza, la mattinata di sabato 23 maggio sarà introdotta, alle ore 10,
dal professor Giulio Busi, che illustrerà l’ottica ebraica della Creazione attraverso la Kabbalah. Concluderà, alle 11, la storica dell’arte Sara Magister con
un tuffo nella Cappella Sistina, la “Creazione” per eccellenza
nell’arte visiva.
A questi tradizionali incontri della Linfa si aggiungono le visite agli
scavi della Cattedrale, che ‘custodiscono’ le memorie della chiesa
vicentina, e alcuni percorsi pensati per conoscere i luoghi della fede
in città.

Oltre a tutti gli eventi, poi, non mancheranno anche quest’anno gli
attesi appuntamenti con le Meditazioni mattutine a cura di padre Michael Davide Semeraro e i percorsi tra arte e Bibbia e gli aperitivi biblici con Dario Vivian e Lidia Maggi.


 


EVENTI SPECIALI: La tradizionale Giornata delle Famiglie a Parco Querini si terrà sabato 30 maggio, con tanti laboratori creativi, letture animate e attività musicali. L’evento clou, novità di quest’anno, sarà l’iniziativa ‘Sotto un ombrello di colori! – Io, tu, noi per proteggere il creato e i suoi abitanti’.
Bambini e adulti potranno decorare un personale ombrello sul tema del
festival per poi aprirlo tutti insieme in un coloratissimo flash-mob.
Tra le altre cose, lunedì 1 giugno alle 21.30 ci sarà la serata-evento
di premiazione del contest ‘Una Canzone in cui Credere – Premio Friuladria’, in cui oltre a CLI, ovvero Chiara Beltrame, la vincitrice del contest 2014 e attualmente concorrente di The Voice, ci saranno anche la cantautrice Patrizia Laquidara e Enrico De Angelis, giornalista e direttore artistico del Club Tenco per una grande serata evento, tributo alla grande musica d’autore. Domenica 31 maggio alle 16.00 Sammy Basso porterà al Festival Biblico la sua importante testimonianza su come prendersi cura di se stessi e degli altri.

Il 14 maggio, infine, per il lancio in anteprima del progetto dei giovani ‘Esplorificio’, una grande testimonial d’eccezione: la ballerina e pittrice Simona Atzori che terrà una preziosa lezione sul senso della felicità.


 


Il programma completo della rassegna sarà disponibile dal 20 aprile sul sito www.festivalbiblico.it. L’iniziativa, patrocinata dal Pontificio Consiglio della Cultura e dal Ministero per i Beni e Attività Culturali e Turismo è condivisa dal Comune di Vicenza e dalla Regione del Veneto, ha come Main Partner Banca Popolare di Verona e FriulAdria Crèdit Agricole, gode del sostegno del Progetto Culturale della CEI, della Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, della Fondazione Giuseppe Roi e del gruppo Imprese di Valori;
coinvolge inoltre molti soggetti economici del profit e nonprofit,
associazioni ed enti sia laici che religiosi che concorrono alla
realizzazione e al sostegno della manifestazione.