Skip to content Skip to footer

Porrò inimicizia fra te e la donna

L’ultimo scritto di Elisa Salerno

 “Abbiamo già scritto alquanto, in libri e periodici, sulle questioni che riguardano la donna. Qui, aggiungiamo alcuni argomenti interpretativi sulle parole di maledizione, dette da Dio al serpente nell’Eden. Dopo che il Signore ebbe creato l’uomo, disse: “Non è bene che l’uomo sia solo, facciamogli un aiuto simile a lui”. Nel libro della Genesi, Capo II, versetto 18.
“Mandò, dunque, il Signore Dio ad Adamo un profondo sonno e mentre egli era addormentato gli tolse una delle sue costole, e mise in luogo di essa della carne. E della costola che aveva tolto da Adamo ne fabbricò il Signore Dio una donna e la menò ad Adamo”. (Genesi, Capo II, versetti 21-22). (Segue, ora, nella Genesi, la storia del comando del Signore, ai nostri progenitori e della loro disobbedienza).

Udito il Signore l’inganno, usato dal serpente, per far peccare Eva e, conseguentemente Adamo, disse al tentatore: “Perché hai fatto questo, maledetto sei tu, tra tutti gli animali e le bestie della terra. Tu camminerai sul tuo ventre e mangerai terra, per tutti i giorni della tua vita. Porrò inimicizia fra te e la donna e tra il seme tuo e il seme di lei. Ella schiaccerà il tuo capo, e tu tenderai insidie al suo calcagno”. (Genesi, Capo III, versetti 14-15).

Queste parole contenevano anche una chiara profezia dell’Opera di Redenzione umana che avrebbe compiuto il Figlio di Dio fatto Uomo, Gesù Cristo, nella pienezza dei tempi”…

E’ un breve stralcio tratto dall’ultima opera di Elisa Salerno, che scrive sotto lo pseudonimo di Maria Pasini, ripubblicata dal Centro Studi “Presenza Donna” insieme agli Atti del Convegno dell’ottobre 2004 “Comunicazione: alle frontiere della profezia”, disponibili presso il medesimo Centro (via san Francesco vecchio, 20 – Vicenza)