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La prostituzione coatta: nuova schiavitù

Convegno del Forum delle Associaizoni femminili, Vicenza, 28 ottobre 2000







schiavi   L’ itinerario al femminile del Forum delle Associazioni si incontra in questo tempo  con un evento che la provincia di Vicenza ha festeggiato in queste settimane attorno ad una figura di donna che rappresenta la realizzazione di un percorso di liberazione dalla schiavitù.








Madre Giuseppina Bakhita 

 


Occorre però fare i distinguo tra la schiavitù di cui parleremo oggi è quella di cui fu protagonista Giuseppina Bakhita. Questa Madre dal volto scuro, che gli scledensi e molti dei vicentini ricordano ancora, perché morì nel 1947, come “Madre Moretta“, è per noi donne l’espressione più alta e più intensa di percorsi di liberazione fisica, di liberazione morale, di liberazione dalle tradizioni, dai vincoli, dai condizionamenti di una società che non consente alla persona di essere libera. Madre Bakhita, canonizzata il 1° Ottobre in San Pietro ed elevata agli onori degli altari, è la testimone di una schiavitù fisica. La sua storia è drammatica: da bambina fu rapita alla sua famiglia, venduta più volte come schiava sui mercati del Sudan, da Kartuun ad altre città, fu scambiata come merce ed infine approdò, tramite un console italiano, nel nostro paese. Qui fu trattata più umanamente, come persona e poi finalmente libera di scegliere la sua strada. Ha scelto la strada della vocazione religiosa nelle Suore Canossiane, che visse per molti anni a Schio fino alla morte.


 







 

 


La figura di questa santa ci dice che spesso i percorsi di liberazione sono anche condizionati dai tessuti sociali in cui si vive. La sua liberazione parte dal fatto di avere incontrato una società che le ha consentito di liberarsi. Prendendo spunto dalla sua vita abbiamo riflettuto insieme su LA PROSTITUZIONE COATTA: NUOVA SCHIAVITU’, una delle forme più terribili che coinvolge donne e ragazze che vivono in mezzo a noi, che troppo spesso facciamo finta di non vedere nei loro drammi, salvo abusarne; drammi che rivelano ancor più grandi i nostri.


Anche grazie alla pubblicazione degli ATTI di questa importante iniziativa vogliamo contribuire a cercare insieme nuovi percorsi di liberazione per queste donne e per tutti noi.     


 


 


 


Indice degli Atti in allegato


 


Presentazione


Annalisa Lombardo


 


PROSTITUZIONE COATTA A VICENZA


Marco Odorisio

Celina Pozzan


 


GLOBALIZZAZIONE E NUOVE SCHIAVITU’


Giulina Martirani

 


STRUMENTI LEGALI: QUALI NODI?


Giorgio Falcone

 


CITTADINANZA E PROSTITUZIONE:


PERCORSI DI LIBERAZIONE


Cinzia Bragagnolo

Franco Basoni


 


Saluti delle autorità


Dibattito


Appendice