Skip to content Skip to footer

IL WEEK-END SUL DISCERNIMENTO SUL TEMA “FAMIGLIE”

LA FASE DEL GIUDICARE



































La Congregazione delle Suore Orsoline scm e l’Associazione “Presenza Donna” hanno organizzato un week-end di formazione a Villa San Carlo di Costa-bissara (VI) il 18 e 19 febbraio 2011.

A partire dal XII Capitolo Generale della Congregazione, hanno condiviso l’obiettivo di realizzare questa iniziativa  formativa, che ha visto una quarantina di persone (suore orsoline e amiche e amici laici) sperimentare un’occasione di discernimento pastorale e culturale.

 

Dopo la Tavola Rotonda sul tema “FAMIGLIE”, del 3 dicembre 2011, che ha costituito la  prima fase del percorso, il week-end aveva l’obiettivo di affrontare la fase del giudicare.

si comincia ad arrivare e a prendere posto
Madre Samuela Sartorel
Sabato 18 febbraio, dopo i saluti portati da Madre Samuela Sartorel, Superiora Generale della Congregazione, e da

sr. Federica Cacciavillani, Presidente di “Presenza Donna”, i lavori sono stati introdotti da don Dario Vivian, docente presso la facoltà teologica del Triveneto e  coordinatore di questo percorso formativo.
sr. Federica Cacciavillani

Don Dario ha brillantemente e molto efficacemente presentato il metodo del discernimento culturale e pastorale, che vede la storia non semplicemente come il contesto dentro il quale ci muoviamo, ma come un “testo” attraverso il quale Dio continua a parlare, e la Rivelazione come Parola che si fa storia.

A partire dalle indicazioni offerte dal Concilio Vaticano II e da alcuni documenti che ne sono seguiti abbiamo cercato di approcciare il tema “Famiglie”.
don Dario Vivian partecipanti in ascolto
don Giuseppe Pellizzaro con don Dario Vivian
In questa fase del percorso è stata molto preziosa ed efficace la riflessione di don Giuseppe Pellizzaro, docente di teologia morale presso la facoltà teologica del Triveneto, che ha offerto un contributo dal titolo: “Magistero e morale familiare: quali chiavi di lettura?”

Ne è seguito un interessante confronto con l’assemblea e quindi un ulteriore approfondimento da parte di don Dario sulle modalità concrete per esercitarci nel discernimento.
don Dario

La preghiera ha scandito

i vari momenti vissuti,

che hanno visto come

protagonisti i partecipanti,

i quali hanno potuto sperimentare

la fecondità del porsi in ascolto

insieme dello Spirito

per scrutare quel segno dei tempi

che è oggi costituito

dalla realtà “famiglie”.
uno dei momenti di preghiera l'iscrizione ai laboratori
A detta di tutti il tempo più significativo del percorso è stato proprio quello dedicato ai laboratori di discernimento che hanno visto un dialogo fecondo fra tutti i componenti dei diversi gruppi, i quali hanno affrontato un tema complesso e difficile come quello delle famiglie con grande apertura di mente e di cuore.

I quattro gruppi hanno lavorato tutta la mattinata e nel pomeriggio hanno condiviso insieme il frutto delle loro riflessioni.

Don Dario ha aiutato i partecipanti a comprendere ancora meglio l’importanza del discernimento ed insieme il gruppo ha iniziato a pensare a come impostare la terza fase del percorso: quella dell’agire, che ci vedrà convocati il 12 maggio a Villa Savardo (Breganze).

Un grazie di cuore a tutte e a tutti coloro che hanno condiviso

questa bella esperienza

di vita ecclesiale

e un arrivederci a “La Barchessa”

per la conclusione del percorso

il 12 maggio 2012,

o meglio

per continuare il cammino insieme!
 La Barchessa